- Martedì alle 10 -Edizione n. 103 del 5 dicembre 2023 |
Ogni settimana pubblico una breve newsletter per imprenditori e professionisti che si prendono cura della propria attività. Ispirazione e know-how per costruirti la tua partita IVA su misura e sostenibile. Buona lettura 😃 In questo numero: A volte la migliore alternativa è non avere alternative - Senza alternative puoi dare il meglio di te, senza scuse né tentennamenti. È un momento da sfruttare per la crescita professionale e personale. Non è il caso di reinventare la ruota - È comune pensare che per distinguersi sia necessario pensare in modo innovativo, fuori dagli schemi. Ma c’è un valore immenso anche nelle idee consolidate e nella saggezza collaudata. Decidi o scegli? - In un’epoca in cui tutto è a portata di mano, potremmo scoprire che stiamo smettendo di decidere. Quando fare il ravvedimento per le fatture inviate in ritardo - Le fatture elettroniche vanno emesse e spedite entro 12 giorni dal termine della prestazione o dell’incasso, mentre per le vendite di beni, se accompagnate da documento di trasporto, c’è tempo fino al 15 del mese successivo. A volte la migliore alternativa è non avere alternativa- Senza alternative puoi concentrare tutte le risorse, tempo ed energia su un unico obiettivo, aumentando le probabilità di successo. - La mancanza di alternative spinge a cercare soluzioni innovative, incoraggiando la creatività. - Quando non hai alternative è più facile identificare le priorità e ciò che è davvero importante. - Senza troppe opzioni le decisioni diventano più semplici e immediate. Quando non hai alternative è il momento in cui puoi dare il meglio di te, senza scuse né tentennamenti. Anche se può fare paura, è un momento da sfruttare per la nostra crescita professionale e personale. Non è il caso di reinventare la ruotaÈ comune pensare che per distinguersi sia necessario pensare in modo innovativo, fuori dagli schemi. Ma c’è un valore immenso anche nelle idee consolidate e nella saggezza collaudata. Una mia riflessione: stai investendo tempo ed energia per reinventare la ruota, o stai sfruttando in modo intelligente ciò che è già a tua disposizione per raggiungere ciò che desideri? La creatività è importante, ma non dimenticare di sfruttare le risorse e le conoscenze che hai a disposizione per ottenere risultati concreti. Spesso, nella frenesia di cercare soluzioni innovative, ci dimentichiamo che abbiamo a portata di mano un tesoro di conoscenze collaudate e metodi consolidati. Utilizzare saggiamente queste risorse può comportare una serie di vantaggi come il risparmio di tempo ed energie, e a preservare continuità e stabilità. Cerca di integrare la creatività e l’innovazione con l’uso intelligente delle risorse e delle conoscenze già a disposizione, ne trarrai sicuramente beneficio. Decidi o scegli?In un’epoca in cui tutto è a portata di mano, potremmo scoprire che stiamo smettendo di decidere. In molte situazioni quotidiane ci troviamo a scegliere con facilità tra le diverse opzioni che ci vengono proposte, al bar o al ristorante, una serie TV oppure un documentario, un video YouTube o un buon libro. Avere la possibilità di scegliere è una gran cosa, non c’è dubbio. Allora, qual è il lato oscuro delle scelte? Semplice: scegliamo quasi sempre tra opzioni decise da altri. Un post sul tuo feed di LinkedIn è deciso da un algoritmo, tu scegli se leggerlo o meno, e così vale per qualsiasi operazione effettuata su social network o internet, dove la piattaforma o il motore di ricerca ti forniscono un contenuto che non hai deciso o creato. A te rimane la scelta se usufruirne o meno. Ripeto: essere in grado di scegliere è una fortuna, ma non poter partecipare al processo decisionale è un risvolto che non dobbiamo sottovalutare. Nella nostra crescita professionale e umana la capacità di decidere è un’abilità da inseguire e coltivare, non bisogna metterla a rischio dall’enorme facilità di scelta che ogni giorno incontriamo, online e offline. Quando fare il ravvedimento per le fatture inviate in ritardoLe fatture elettroniche vanno emesse e spedite entro 12 giorni dal termine della prestazione o dell’incasso, mentre per le vendite di beni, se accompagnate da documento di trasporto, c’è tempo fino al 15 del mese successivo. Nel primo caso si parla di “fattura immediata” - codice TD01 - nel secondo di “fattura differita” - codice TD24. Cosa succede se le fattura elettroniche vengono inviate in ritardo?
— Fonte: Agenda Digitale |